Oblate e oblati Camaldolesi
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Coloro che hanno formalizzato l’oblazione Monastica nel monastero di Santo Antonio Abate sono atualmente una decina. Le oblate e gli oblati camaldolesi camminano in sintonia e in collaborazione con il coordinamento nazionale degli Oblati benedettini italiani.
L’oblato secolare è il cristiano, uomo o donna, laico o chierico che, vivendo nel proprio ambiente famigliare e sociale, riconosce e accoglie il dono di Dio e la sua chiamata a servirlo, secondo le potenzialità ed esigenze della consacrazione battesimale e del proprio stato; si offre a Dio con l’oblazione, ispirando il proprio cammino di fede ai valori della S. Regola e della tradizione spirituale monastica. L’accoglienza di questo dono di Dio si rende visibile e attuabile mediante il rito dell’oblazione.
L’oblazione è l’atto liturgico-spirituale riconosciuto dalla Chiesa, con il quale l’aspirante oblato, dopo un congruo periodo di formazione, fa l’offerta di se stesso a Dio vincolandosi a una comunità benedettina determinata.
La comunità di Sant’Antonio Abate, secondo una lodevole e antica tradizione, è aperta ad accogliere nel suo ambito oblati e oblate. La scelta per l’appartenenza ad un monastero deve rispondere essenzialmente ad un criterio di interesse spirituale. L’oblazione richiede rapporti scambievoli con la comunità monastica.
Oblati regolari e oblati consacrati
L’oblazione benedettina, oltre a quella degli oblati secolari, può assumere altre due forme: a) Quella degli oblati regolari: cioè di fedeli, celibi o vedovi, che vivono in monastero con i monaci, senza i voti monastici, ma con un’oblazione che li impegna a vivere in castità, sotto l’obbedienza dell’abate e con un uso regolato dei propri beni, secondo uno statuto particolare, approvato dall’autorità monastica. b) Quella degli oblati consacrati. Tra gli oblati secolari vi possono essere alcuni, non coniugati o vedovi, che, pur restando nel mondo, sentono la chiamata a una vita di particolare consacrazione; emettono il voto privato di castità e le promesse di povertà, di obbedienza e di conversione dei costumi, nello spirito della Regola di san Benedetto.
Statuto degli Oblati Benedettini Secolari
Lo Statuto degli Oblati Benedettini Secolari Italiani è stato approvato dalla Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata e Società di Vita Apostolica l’8 maggio 2020.